Anche per tutto dicembre e per il periodo festivo il Museo e Parco archeologico nazionale di Locri Epizefiri offrirà ai visitatori un calendario ricco di appuntamenti che contribuiranno ad animare il momento più suggestivo dell’anno con aperture straordinarie, mostre e i consueti laboratori che nascono da preziose collaborazioni con la comunità, le associazioni del territorio e le amministrazioni comunali.

Si parte il 6 dicembre presso il Museo del Territorio di Palazzo Nieddu con la mostra “Assoluto quotidiano” a cura di Marò d’Agostino, in ricordo del designer Alessandro Loschiavo, recentemente scomparso. La mostra, promossa insieme alla Casa delle Erbe e al Comune di Locri, presenterà alcune delle opere dell’artista di fama internazionale, vincitore per ben otto volte del Good Design Award, il premio più importante destinato alle opere di design. L’incontro si aprirà alle 17.30 con un approfondimento sul rapporto tra arte antica e contemporanea. Seguirà la visita alla mostra condotta dalla curatrice. L’esposizione sarà visitabile fino all’8 gennaio negli orari di apertura del Museo del Territorio.

Il 7 dicembre, prima domenica del mese, torna l’appuntamento con l’ingresso gratuito al Parco e al Museo, nei consueti orari dalle 9.00 alle 20.00 (con ultimo ingresso al Parco un’ora prima del tramonto).

Per il lunedì dell’Immacolata (lunedì 8) il Museo resterà eccezionalmente aperto per dare a tutti l’opportunità di scoprire l’antica città di Locri Epizefiri.

Il 12 dicembre alle 17.30 in programma l’ultimo “Caffè...storicamente corretto” dell’anno in compagnia dello storico Salvatore Bottari dell’Università di Messina, con una conferenza dal titolo “L’area dello Stretto tra Quattrocento e Cinquecento”.

Il 20 dicembre, dalle ore 18.30 presso il Museo archeologico si svolgerà il vernissage della mostra “Paesaggi Epizefirii: appunti illustrati di propagazioni mediterranee” di Salvatore Greco, a cura di Elena Trunfio con l’allestimento di Salvatore Greco e Beatrice Bruzzì. L’esposizione, visitabile fino al 31 gennaio, è promossa insieme all’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di RC e patrocinata dal comune di Locri e dall’Associazione per il Disegno Industriale – Sez. Calabria, e si articola con un percorso incentrato sui paesaggi ionici della Locride, con illustrazioni realizzate attraverso un suggestivo mix di tecnica manuale e digitale.

Il 21 dicembre dalle ore 16.30 l’ultimo laboratorio dell’anno dedicato ai ragazzi: con “Trame di Locri. La tessitura tra pesi e fuseruole” i partecipanti si confronteranno con il mondo della tessitura, attività fondamentale nell’antica colonia.

Il 2025 si chiuderà con la consueta visita guidata con l’Archeoclub di Locri che giorno 28 dalle ore 16.30 condurrà i visitatori alla scoperta della chora locrese presso il Museo del Territorio di Palazzo Nieddu.

«Quest’anno, oltre agli appuntamenti storicizzati, abbiamo puntato sull’arte contemporanea offrendo ai nostri visitatori due importanti mostre che vanno a costituire un’ulteriore tappa nel percorso di promozione di questa disciplina che da anni portiamo avanti. Il dialogo tra la cultura antica e i linguaggi contemporanei è occasione di riflessione e dimostra quanto i siti culturali siano luoghi della contemporaneità e non solo della storia passata. – ha commentato la Direttrice Trunfio. - Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito alla costruzione di questo programma culturale condiviso e spero che il Museo possa essere il luogo in cui ritrovarsi per vivere le feste in serenità».

Il Museo e il Parco saranno aperti tutti i giorni festivi nei consueti orari, con la sola esclusione del 25 dicembre.

Il 2026 ripartirà con due importanti aperture straordinarie: il 4 gennaio, prima domenica del mese, e il 6 gennaio, per festeggiare l’Epifania.

Il dettaglio degli eventi sarà presentato a ridosso degli stessi e il programma potrebbe subire delle variazioni. Consultare i canali social del Parco per rimanere aggiornati.