La Fondazione ANMIL «Sosteniamoli Subito» inaugura l’opera dell’artista Francesco Sbolzani: un albero costruito con caschi gialli, rossi e neri come simbolo di prevenzione, fatica, memoria e impegno collettivo. «La sicurezza è un diritto imprescindibile».
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Un Natale che non dimentica. Un Natale che invita alla responsabilità. Venerdì 12 dicembre, alle ore 12, nel piazzale antistante il varco del porto di Gioia Tauro, la Fondazione ANMIL «Sosteniamoli Subito» inaugurerà l’«Albero per la sicurezza», un’opera simbolica ideata dall’artista Francesco Sbolzani che trasforma la tradizione natalizia in un messaggio civile, forte e necessario. Non un albero decorato da luci, ma un albero composto interamente da caschi da lavoro.
Caschi gialli, rossi e neri, ognuno portatore di un significato preciso. I caschi gialli richiamano la quotidiana necessità di protezione e prevenzione, valori che dovrebbero guidare ogni ambiente di lavoro. I caschi rossi ricordano la fatica, i rischi affrontati dai lavoratori e chi ha subito gravi infortuni, richiamando l’urgenza di un impegno collettivo per rafforzare sicurezza e tutela. I caschi neri sono il simbolo più doloroso: il monito a non dimenticare chi ha perso la vita, affinché la memoria di queste tragedie diventi responsabilità condivisa e impegno concreto a evitarne altre.
Dietro ogni casco ci sono storie di uomini e donne, famiglie segnate per sempre. E proprio questa scelta espressiva vuole ribadire un principio che la Fondazione ANMIL ripete da anni: «La sicurezza non è un optional, ma un diritto fondamentale che deve essere garantito sempre e ovunque».
Il Natale è tempo di festa, ma anche di riflessione. E l’«Albero per la sicurezza» vuole essere una luce che non solo illumina, ma richiama. La Fondazione ANMIL «Sosteniamoli Subito», nata nel 2005 per sostenere le vittime del lavoro e i loro familiari, rinnova così il proprio impegno: dare voce a chi soffre, promuovere la cultura della prevenzione, richiamare istituzioni, imprese e cittadini a una responsabilità collettiva che protegge la vita e la dignità dei lavoratori.
Il presidente della Fondazione, Francesco Costantino, rivolge un ringraziamento all’artista Francesco Sbolzani per la generosa creatività e alle 105 sedi territoriali che hanno reso possibile l’iniziativa, oltre che alla Diocesi di Oppido Mamertina-Palmi e a sua Eccellenza Mons. Giuseppe Alberti, per il sostegno e la sensibilità dimostrati.
Partecipare all’inaugurazione significherà accendere non solo un simbolo natalizio, ma un impegno morale: memoria e prevenzione come valori che uniscono e rendono comunità. «Che questo albero illumini le coscienze – conclude la Fondazione – e ricordi, ogni giorno, che la vita e la dignità dei lavoratori vengono prima di tutto».

