Reggina, svolta l’audizione telematica al TAR. L’udienza torna al 2 agosto
Gli amaranto hanno rinunciato alla richiesta di sospensiva del provvedimento di esclusione dalla Serie B, facendo si che si potessero accorciare i tempi
La partita della Reggina al Tar è cominciata. Stamattina si è svolta l’audizione telematica della società dello Stretto al Tribunale Amministrativo Regionale, con i legali del club che aveva chiesto è ottenuto un anticipo dei tempi di udienza. Gli avvocati Enrico Lubrano, Donato Patera, Paolo Rodella e Fabio Cintioli stamattina, dunque, hanno potuto illustrare le tesi della Reggina, che punta a essere ammessa in Serie B.
Primo esito positivo
Il primissimo esito, per la società amaranto, è parzialmente positivo: l’iniziale trattazione, con relativo esito, era stata fissata l’11 agosto, a dispetto delle precedenti indicazioni che davano il 2 agosto come data utile.
I motivi dell’anticipo al 2
Il pool di avvocati della Reggina tuttavia ha ottenuto il dietrofront con il ritorno del giorno della sentenza proprio al 2 agosto. Decisiva, in tal senso, la rinuncia della Reggina alla richiesta d’immediata sospensiva del provvedimento di esclusione dal campionato di serie B, che era stata la ragione del posticipo all’11. Il presidente della Prima Sezione Ter, delle Francesco Arzillo ha dunque accordato di agevolare la querelle, anche in virtù del passo indietro operato, e ha accorciato le tempistiche.
Adesso, si attende: tutto è in divenire, con una settimana (l’ennesima) di passione per la tifoseria della Reggina. Si spera, comunque, che dal Sant’Agata possano arrivare notizie positive quanto prima.
