di Lorenzo Vazzana – Non è una gara, non è una sfida. È una promessa di rispetto, forza e collaborazione. La 61ª Traversata dello Stretto vede i nuotatori attraversare il mitico braccio di mare da Punta Faro, in Sicilia, fino a Pezzo, frazione di Villa San Giovanni. Accanto a loro, silenziosi e attenti, i barcaioli li seguono come angeli custodi, guidandoli tra correnti e maree.

È un gesto che unisce tecnica e cuore, memoria e futuro, sport e anima. Ogni bracciata racconta di sacrifici, preparazione, amore per il mare e per lo Stretto, che qui non divide ma unisce. La foto cattura questo spirito: onde, corpi in movimento, sguardi rivolti verso la costa calabra che si fa sempre più vicina. Un simbolo potente di unione, di fatica condivisa, di un cammino che si compie insieme.