Lido comunale di Reggio, tre milioni di euro per riqualificare un altro cospicuo lotto di cabine
L'assessore comunale Carmelo Romeo: «Entro la fine dell’anno la pubblicazione della procedura negoziata per affidare l’appalto integrato». La struttura, fortemente degradata, ritenuta di rilevanza storica, è tra i destinatari di un fondo istituito nel 2022 presso il ministero della Cultura

L’amministrazione comunale di Reggio Calabria si prepara a chiudere il 2024 guardando all’estate 2025 e avviando l’iter per riqualificare un importante lotto di cabine del Lido Comunale con i tre milioni di euro dell’emendamento Cannizzaro ovvero del fondo istituito con la legge di Bilancio nel 2022 presso il ministero della Cultura. Ciò in ragione della rilevanza storica dell’intero complesso balneare.
Spiega i passi dell’amministrazione Falcomatà in questo ultimo scampolo di anno, l’assessore comunale alla “Città europea e resiliente” con delega specifica al Lido comunale, Carmelo Romeo.
«Ieri l’avviso per le manifestazioni di interesse, a giorni l’approvazione in giunta del progetto di fattibilità tecnico-economica ed entro fine anno l’avvio della procedura negoziale per l’affidamento dell’appalto integrato. L’impresa alla quale verranno affidati, verosimilmente entro i primi mesi del 2025, la redazione del progetto esecutivo e la realizzazione dei lavori, prima di presentare la sua offerta avrà già preso visione della tipologia di lavorazione e della specificità dell’area di intervento dove insistono anche dei vincoli della Soprintendenza, grazie all’avviso per la manifestazione di interesse pubblicato ieri.
Inoltre la strada dell’appalto integrato consentirà di non incorrere in quelle criticità che si presentano quando l’impresa che redige il progetto esecutivo è diversa da quella che realizza i lavori. Criticità che causano nella maggior parte dei casi rallentamenti. Per agevolare l’iter, dunque, si è deciso per la procedura negoziata e per l’appalto integrato», spiega l’assessore comunale di Reggio Calabria, Carmelo Romeo.
La zona di intervento
«L’impegno dell’Amministrazione con il dirigente di settore, che è anche il Rup, Bruno Doldo, è quello di arrivare alla prossima estate con tutte le cabine lato nord rispetto al blocco dei servizi e delle 92 già bonificati e riqualificati. In caso di economie potrebbero anche essere eseguiti anche altri interventi. Al momento, anche in sinergia con l’assessore ai Lavori Pubblici Franco Costantino, abbiamo delimitato questa area di intervento», prosegue ancora l’assessore comunale di Reggio Calabria, Carmelo Romeo che evidenzia l’intento di garantire la fruibilità della parte di struttura riqualificata.
Azioni coordinate
«Un’altra cospicua porzione di cabine sarà fruibile. Lo sarà in continuità con quanto già realizzato per la scorsa estate con un altro intervento di un milione e mezzo di euro. Parallelamente sta operando anche la Soprintendenza che interverrà sulle cabine lato Sud, con un finanziamento di due milioni e mezzo di euro. Dunque al momento sul Lido comunale di Reggio si concentrano investimenti per il valore complessivo di 7 milioni di euro», prosegue ancora l’assessore comunale di Reggio Calabria, Carmelo Romeo.
Lavori da eseguire ce ne sono e tanti, se si considera lo stato di forte degrado in cui versano oggi tutte le cabine, a eccezione della novantina riqualificata, la Torre Nervi e tutte le zone di accesso.
Il recente incendio non ha interessato non ha interessato la porzione di cabine (92 delle oltre 780 totali distribuite su due piani e su una superficie totale di 28 mila e 500 metri quadrati), già bonificate e riqualificate nei mesi scorsi con l’importo di 1 milione e mezzo di euro attinti dal Pon Metro 2014/2020 (prima React-Eu).
L’attività amministrativa
Adesso l’attività di riqualificazione prosegue con altri tre milioni di euro e con una serie di determinazioni del settore Lavori Pubblici del Comune reggino. Nei giorni scorsi l’impegno di spesa di complessivi di oltre 70 mila euro relativi al progetto di fattibilità tecnica ed economica e la nomina della commissione per la verifica dello stesso.
Il fondo presso il Ministero della Cultura
L’importo complessivo ammonta a tre milioni di euro e deriva dalla legge di Bilancio di Previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023/2025 del 29 dicembre 2022 numero 197 che ha istituito, nello stato di previsione del Ministero della Cultura, un fondo con una dotazione di 7 milioni di euro per l’anno 2023, da destinare a tre interventi nel reggino: 2 milioni di euro per la riqualificazione, il recupero e il restauro del patrimonio storico e paesaggistico del borgo di Pentidattilo, sito nel Comune di Melito Porto Salvo; 3 milioni di euro per la riqualificazione ed il potenziamento del lido comunale Zerbi, bene di rilevanza storica, sito nel Comune di Reggio Calabria e altri 2 milioni di euro per la valorizzazione, il potenziamento e l’efficienza energetica dello stabilimento termale di Antonimina/Locri, in gestione al Consorzio termale Antique acque sante, sito nel Comune di Antonimina.
Lo scorso marzo con decreto il ministero della Cultura riferisce espressamente del trasferimento dei fondi al Comune di Reggio Calabria al fine di porre in essere l’intervento di riqualificazione e potenziamento del Lido Comunale Zerbi. Lo scorso settembre il settore 4 “Finanze ed Economato ha comunicato l’accredito di 1 milione e mezzo dell’importo complessivo vincolato all’avvio dell’iter burocratico propedeutico alla redazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica (Pfte) dell’intervento per cui il contributo è stato concesso.
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