Un atto di questa natura non può essere tollerato, in quanto rappresenta non solo un attacco diretto contro un’attività commerciale rispettabile, ma anche un tentativo di destabilizzare il tessuto sociale ed economico della comunità reggina. Simili episodi minano la fiducia, la serenità e la sicurezza di tutti coloro che operano quotidianamente nel rispetto delle leggi e della legalità.

Esprimiamo la nostra vicinanza alla proprietà e ai lavoratori, che con il loro impegno hanno garantito un servizio essenziale alla collettività e il sostentamento delle loro famiglie. In questo momento così critico, è fondamentale un supporto concreto per superare le gravi conseguenze di questo ignobile gesto.

Come UIL e UILTuCS di Reggio Calabria, chiediamo con urgenza l’apertura di un tavolo di discussione sulla sicurezza della città e dell’intera provincia di Reggio Calabria. È indispensabile adottare misure efficaci per proteggere il tessuto produttivo e garantire a tutti i cittadini la serenità necessaria per lavorare e vivere in un contesto sicuro.

Siamo certi che le autorità competenti agiranno tempestivamente per individuare e punire i responsabili di questo inqualificabile atto, ribadendo così il valore imprescindibile della giustizia.