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Un pò le manca di non essere oggi sul punto di arrivare nella città dei Fiori per immergersi, come ha fatto per anni fino al 2023, nella frenetica ed entusiasmante atmosfera del festival di Sanremo. L’hair stylist, come precisa il nipotino Renato a chi la definisce parrucchiera, Anna Foti, reggina doc, anche quest’anno ha deciso di prolungare la sua assenza dall’avventura sanremese.

«Ogni tanto – racconta – una pausa ci vuole. Lo scorso anno l’inaugurazione del mio nuovo salone, in cui mi dedico solo ai miei prediletti capelli e alle donne, e quest’anno i 40 anni di mia figlia Orsola mi hanno spinta a non rispondere ancora una volta presente alla chiamata. Non sono pentita ma non nascondo di pensarci e di pensarmi proprio oggi sul punto di prendere il mio treno da Milano per raggiungere Sanremo, come fatto negli ultimi anni. Vedo sempre a trovare mio figlio Bruno a Milano, prima. Lì ho l’altro mio nipotino Carlo e così quella è una tappa obbligata prima del Festival. Certamente tornerò ma non ancora quest’anno», racconta ancora Anna Foti.
È un sole Anna Foti e non solo perchè, dopo avere avuto i capelli letteralmente di tutti i colori, «tranne – lei dice – il verde smeraldo», adesso li ha biondi. Con i suoi smaglianti 60 anni, ha un sorriso che le illumina il viso e tutto intorno sprigiona una contagiosa energia positiva. Il suo è molto più che un salone di bellezza che lei infatti ha chiamato Maison, casa, in cui sentirsi famiglia.

La magia di un’atmosfera speciale che inizia fuori dalle luci di Natale lasciate fuori dal suo salone e che non ha nessuna intenzione di togliere. Una magia che continua dentro. Non solo accoglienza e professionalità ma la passione per il dettaglio e fiori sempre freschi (oggi sul bianco e viola ma tra qualche giorno in rosso per San Valentino). Non solo affabilità e competenza ma anche attenzione alla persona, calore, cura ed eleganza. Ecco lo stile di Anna Foti e della sua Maison.
Dalla sala Nervi al teatro Ariston
Uno stile che certamente l’ha portata lontano, fino a diventare, dopo il suo contributo professionale per uno spettacolo nella sala Nervi del Vaticano, un riferimento per le principali kermesse nazionali del momento. Da The Voice a X Factor, dall’Isola dei famosi al La Vita in diretta, al festival di Sanremo. I più grandi cantautori italiani, ma anche conduttori e giornalisti, sono passati dalle sue mani fatate.

«L’elenco sarebbe davvero lungo anche perché Sanremo è davvero frenesia pura. È stare pronti a ritoccare un’acconciatura o il trucco in qualsiasi momento. Preparare i protagonisti al teatro Ariston non solo per le cinque serate, di cui quella delle Cover rimane sempre quella più emozionante ed esaltante, ma anche per tutte le interviste e i collegamenti. Insomma – racconta l’hair stylist reggina – non ci si ferma mai. Anche in occasione dell’ultimo Sanremo nel 2023, neppure il tempo di arrivare e il lunedì già la chiamata per andare a pettinare i Cugini di Campagna.
È un incessante turbinio di emozioni. Con tutti i protagonisti delle kermesse canora, viviamo ansie e tensioni. Ci sono anche i big che preferiscono affidarsi al loro staff come per esempio Maria De Filippi e Michelle Hunziker anche Patty Pravo e Anna Oxa che ho rivisto proprio in occasione del recente Capodanno Rai a Reggio Calabria.
Finalmente sono stata chiamata per lavorare in occasione di un grande spettacolo nella città dove sono nata e dove ho scelto di restare. È stato un grande orgoglio per me accogliere anche gli altri colleghi. Adesso le cose sono diverse ma quando ho iniziato a frequentare questi ambienti, circa 20 anni fa, il fatto che arrivassi da Reggio Calabria suscitava sempre qualche commento di troppo. Lo scorso Capodanno – racconta ancora Anna Foti – sono stata davvero fiera di “lavorare in casa” e di mostrare la bellezza dei nostri luoghi».
Solarità e professionalità

Come il suo grande sorriso anche la sua discrezione non passa inosservata. Senza nulla togliere alla sua professionalità fatta di passione, creatività e dedizione, Anna Foti sa che la sua indole solare e discreta la premia costantemente. E perchè non dovrebbe. Massimo Ranieri e Claudio Baglioni l’hanno voluta nel loro tour e le chiamate da ogni parte d’Italia per gli show più diversi sono continue. Ha la valigia sempre pronta ma il suo cuore resta a Reggio dove ad esserle affezionate sono anche le sue clienti. Soprattutto quelle diventare amiche, che non sono poche.
«Entrare nel suo mondo – racconta Antonella ormai non più soltanto una delle clienti della prima ora ma un’amica – è un’esperienza che non vuoi smettere di rivivere. Non è mai la stessa. Qui ci si sente coccolate e quando Anna si dedica a noi e come se nessun altro esistesse. E c’è anche l’angolo del the e delle tisane, anche del caffè all’occorrenza, in cui conversare senza mai spettegolare. Questo luogo ha il dono di far incontrare persone che è come se si conoscessero da sempre e si incontrassero nel salotto di casa. Mia figlia Anna Laura vive da tempo in Norvegia. Ogni volta che torna a trovarmi, tappa altrettanto immancabile è la Maison Anna Foti», racconta ancora l’amica Antonella.
I capelli e la loro capacità di trasformare le persone

Dunque un benessere contagioso che ti prende e non ti lascia e che la stessa Anna Foti così descrive: «La cura dei capelli è molto più di quello che sembra. Tagliarli, plasmarli, creare ogni volta una nuova impronta che non tradisca il mio stile e poi dedicarmi in quel lasso di tempo a quella persona che mai esce dal mio salone com’è entrata. Avrà una luce diversa e una nuova bellezza. Io – sottolinea l’hair stylist reggina – la vedo questa trasformazione ed è quella che tiene il mio fuoco sempre accesso, anche adesso che potrei pure andare in pensione. Ma non ci penso proprio.
Il mio lavoro è la mia passione, la mia vita. Un lavoro che mi ha dato grandi soddisfazioni e che le ha date anche ai miei genitori che adesso non ci sono più. Mia madre Emilia era orgogliosa e anche padre Angelo, che inizialmente voleva che io continuassi a studiare – ma io testarda e ostinata come ero non ne volevo sapere – si era dovuto ricredere».
Una bambina incantata e poi un’adolescente ostinata

«Ancora adolescente – racconta Anna Foti – avevo convinto Enzo Shop, uno dei parrucchieri più in voga a Reggio negli anni Settanta a prendermi con lui, solo per guardare. Guardando ho imparato e oltre trent’anni fa ho aperto il mio salone con due mie sorelle, Tiziana e Pinuccia, senza le quali non avrei potuto realizzare a pieno il mio sogno. E adesso quell’avventura continua dopo oltre 40 anni, grazie anche alle mie preziose e infaticabili collaboratrici. In questo negozio che è famiglia, da ogni punto di vista, ogni giorno è un continuo riscoprire e riscoprirsi, in cui ogni incontro è un’esperienza».
La passione per i capelli trova Anna quando ancora lei è una bambina. Seguire sua madre dal parrucchiere era un appuntamento al quale non rinunciava mai. In quelle occasioni aveva iniziato a guardare. Si incantava, facendolo. Guardava e imparava. Imparava e immaginava. Immaginava e sognava. Un sogno divenuto presto realtà grazie alla sua passione e alla sua determinazione.

«Tutto è iniziato a casa mia. Mi ero organizzata come se fosse il mio negozio. Già all’età di 7- 8 anni lavavo i capelli alle amiche di mia madre e mio padre che brontolava perchè consumavo tanta acqua. Già – racconta ancora Anna Foti – avevo capito che quella era la mia strada. Entrare da Enzo Shop non è stato affatto semplice ma io non ho mollato. Ero solo un’adolescente che chiedeva di potere stare dentro quel salone, come fosse la stanza dei balocchi. Ho insistito e alla fine ci sono riuscita.
Lì un giorno sono entrate la raffinatezza e l’eleganza condensate nella persona di Marcello Mastroianni, a Reggio per trovare un amico. Lo pettinai io. Avevo solo 16 ma quello era già il mio mondo. Ma non è la celebrità di chi mi prendo cura a contare per me. Questo salone e la mia città resteranno sempre la mia casa, la Maison appunto.
Quello che conta per me è, infatti, che le persone, tutte le persone, si sentano sempre come io le considero, speciali. Questo – sottolinea l’hair stylist reggina – mi ha sempre animata nell’approccio con i primi clienti come con il gentiluomo Marcello Mastroianni e l’istrionico Walter Chiari, pronto a esibirsi all’Oasi della Reggio bene; con i grandi della Canzone italiana e le clienti che vengono nel mio salone La gentilezza e la cura sono rivolte alle persone, non al loro status».
Quel sogno mai realizzato abbastanza
Uno stile inconfondibile in cui si condensano la semplicità e la genuinità dei modi e dei sentimenti e la sofisticatezza dei dettagli. Il tutto mescolato con un livello crescente di professionalizzazione che la porta spesso al prestigioso London Hair Show, che la spinge a continuare ad apprendere e a insegnare a sua volta.

La sua professione continua ad essere il sogno della sua vita che non avrà mai realizzato abbastanza. Ogni acconciatura, ogni taglio sono un momento profetico attraverso il quale immaginare come trasformare quei capelli e quelle persone. Le forbici sono un prolungamento delle sue mani. Anche quelle preziose e costose, le cui lame si affinano solo a Londra e in Giappone e che suo marito le ha regalato, come si fa per sorprendere la propria amata donando un solitario.
Lei che non pettinava capelli tagliati da altri perchè non acconsentiva a contaminare il suo stile. Lei che era tacciata di superbia. Lei cercava così la sua strada. Una strada che Anna Foti ha trovato e che continua a portarla spesso lontano dalla sua città dove tutto è iniziato oltre 40 anni fa. Sempre pronta a partire ma solo a condizione di ritornare. Sempre.