Il progetto prevede un investimento complessivo di oltre 4,2 milioni di euro e gli interventi programmati saranno realizzati nell’area disponibile all’interno dei confini dove attualmente esiste il vecchio impianto in disuso e già sottoposto più volte a sequestro
Elettrodomestici, pezzi di mobili e sacchi di spazzatura abbandonati a fine estate all'ingresso di uno dei siti archeologici più importanti della Calabria