Durante un incontro svoltosi il 26 settembre al Ministero delle Infrastrutture, il vicepremier ha convocato la sindaca di Villa San Giovanni per discutere delle opere preliminari connesse alla realizzazione dell’opera. Al centro del confronto, l’avvio di un tavolo interistituzionale per lo spostamento del porto a sud, atteso da oltre cinquant’anni
«Appare difficile che, nei 20 giorni entro cui dovranno essere rese le integrazioni richieste dalla Corte dei conti, si possano superare le carenze evidenziate»
Sindaco, Giunta e gruppo consiliare “Città in Movimento” intervengono sul deliberato Cipess: «Criticità ambientali, stime di traffico irrealistiche e mancanza del parere europeo già al centro dei nostri ricorsi»
Possono iscriversi adulti italiani e stranieri con licenza media, studenti dai 16 anni in su impossibilitati a frequentare il diurno, nonché diplomati che desiderano ampliare le proprie competenze
L’amministratore delegato della Stretto di Messina, Pietro Ciucci, chiarisce che dalla Corte dei Conti non è arrivata alcuna bocciatura sul progetto del Ponte. Solo osservazioni tecniche e richieste di precisazioni, a cui la società risponderà «nel pieno rispetto delle normative italiane ed europee».
Saccomanno richiama l’attenzione sulla necessità di un monitoraggio capillare e di strumenti adeguati per evitare infiltrazioni mafiose nei lavori del Ponte, così come in tutte le grandi opere pubbliche.
Non sono tardate ad arrivare le reazioni dal mondo della politica dopo l'annuncio da parte del segretario del circolo di Fratelli d’Italia di Villa San Giovanni, Antonio Messina
In una nota congiunta, l'amministrazione comunale ha ribadito che nessuna casa verrà toccata prima dell'approvazione del progetto esecutivo, prevista per il primo trimestre del 2027. La Stretto di Messina riprenderà i lavori sul lungomare, mentre il Consiglio comunale ha già chiesto opere compensative per 1,5 miliardi di euro
Il gruppo consiliare azzurro commenta l’incontro tra la sindaca Caminiti e la Società Stretto di Messina: «Bene parlare di opere compensative, ma senza coinvolgere Consiglio, associazioni e cittadini si rischia l’ennesima occasione persa».
Dopo l’esperienza di Job Shadowing di aprile scorso, le prof.sse Antonella Santoro e Aurora Cucinotta completano la formazione sul modello educativo finlandese