Reggio, al Rione Marconi in allestimento il parco urbano e l’area fitness ma incombe il degrado – FOTO e VIDEO

Il campo di calcio e basket riqualificato, una piazzetta con verde e panchine, un parco urbano con i giochi e l’area fitness. Iniziano a intravedersi i segni del restyling delle pertinenze degli alloggi popolari del rione Marconi avviato dal comune di Reggio Calabria e finanziato con un importo di circa un milione di euro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza in materia di rigenerazione urbana. Si tratta dell’intervento di miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale dell’area pubblica per la promozione di attività culturali e sportive.

Il contesto

Siamo nel cuore della zona sud di Reggio, in un quartiere segnato da tempo da illegalità diffuse e gravi criticità igienico-sanitarie dovute alla persistente presenza di discariche abusive. Nonostante le raccolte straordinarie disposte dal Comune, puntualmente si riformano per via dell’abbandono illecito ancora non contrastato, spesso opera di cittadini non residenti che trattano questo rione come una pattumiera a cielo aperto. Un comportamento incivile che continua a essere reiterato anche adesso, accanto agli stessi spazi in corso di riqualificazione e cantierizzati.

I cantieri e i rifiuti

Sul lato della pavimentazione della nuova piazzetta, dove presto verranno apposte le panchine e dove per anni le pensiline fantasma erano state ricettacolo di ogni genere di rifiuti, c’è chi si ostina ancora a depositare la spazzatura. «Noi paghiamo la tari e altri vengono qui a buttare i loro rifiuti», denuncia sconsolato un residente. Un’abitudine incivile che neppure le prospettive di rinascita riescono a sradicare. Lo stesso accade nelle adiacenze del campo sportivo e della futura area fitness.

I controlli serrati e costanti, più volte invocati dai residenti, restano l’unica alternativa a questo fenomeno che rischia di compromettere la piena rigenerazione del rione. L’area rientra tra quelle attenzionate dal nuovo piano di videosorveglianza in fase di messa in atto dal Comune di Reggio Calabria. L’auspicio è che ciò possa contribuire alla definitiva risoluzione dell’annosa e grave questione di sicurezza, oltre che di decoro, in una zona che, come altre in città, soffre anche della criticità legate anche alla raccolta dei rifiuti regolarmente depositati.

Le prospettive e le minacce

Questo quartiere popolare, nato per essere bello e sicuro con una sua fontana, oggi demolita, le sue aree verdi, il suo campo polivalente nel tempo abbandonati, una pensilina per l’autobus rimasta inutilizzata e adesso rimossa, avrà presto una nuova opportunità di vivibilità. Ciò a patto di attuare, però, ad integrazione di questi interventi di rigenerazione urbana, anche politiche di gestione corretta e regolare degli alloggi popolari e di sicurezza, che preservino gli stessi residenti da angherie e prepotenze quotidiane e gli stessi edifici di edilizia residenziale pubblica da costruzioni abusive di manufatti.