venerdì,Marzo 29 2024

Reggio, Brunetti su Rione G: «Ci sostituiremo ai privati per ripulire manufatti di loro proprietà» VIDEO

Intervenuto da remoto alla riunione della Terza commissione consiliare sollecitata dal consigliere Saverio Pazzano, il sindaco ff ha illustrato lo stato dell’arte

Reggio, Brunetti su Rione G: «Ci sostituiremo ai privati per ripulire manufatti di loro proprietà»  VIDEO

Dopo l’interpellanza sul Rione G caduta nel vuoto, la sollecitazione del consigliere comunale di Reggio Calabria, Saverio Pazzano, ha portato oggi alla riunione della terza commissione consiliare Territorio. Presieduta da Peppe Sera, nell’occasione essa è stata guidata dal vicepresidente Francesco Orlando Barreca, consigliere con delega alle Risorse Idriche. Presenti un gruppo di residenti e consiglieri comunali di maggioranza e opposizione. Il sindaco ff del comune di Reggio Calabria, Paolo Brunetti, si è collegato da remoto. Era a Catanzaro per impegni istituzionali sopraggiunti.

Oggetto della riunione le concrete prospettive di breve e lungo termine del rione G. Da quasi venti anni in attesa di riqualificazione con fondi del decreto Reggio, il quartiere, tra i più antichi della città, vive da tempo una situazione di forte e crescente degrado non solo ambientale. I residenti hanno rappresentato disagi e disservizi persistenti anche oggi in sede di riunione di commissione, lamentando «abbandono e condizioni di invivibilità e insicurezza e impegni da troppo tempo soltanto annunciati dall’amministrazione comunale»


Baracche private diroccate e adibite a discariche, problemi con le caditoie e le condotte idriche, strade dissestate, clima di insicurezza. Una condizione che si trascina ormai da tempo.

Prioritaria la manutenzione


«Ci sono dunque due livelli di azione – ha spiegato il consigliere di opposizione Saverio Pazzano – sui quali intendiamo vigilare e, ove necessario, sollecitare. Si tratta di quello della manutenzione e messa in sicurezza che non può più attendere e quella della riqualificazione. Quest’ultima richiede tempi più lunghi ma che non possono certamente rappresentare una giustificazione per non garantire oggi delle condizioni di vivibilità all’interno del quartiere. È tempo di concretezza». Così il consigliere d’opposizione e promotore della riunione odierna, Saverio Pazzano (La strada).

Le risorse si trovano ma progettazione da aggiornare


«La riqualificazione del quartiere era, ed è, contemplata all’interno degli interventi finanziati con il decreto Reggio. Tuttavia, a causa di intricate vicende giudiziarie, quelle risorse sono al momento bloccate. Noi avevamo provato ad inserire questa riqualificazione all’interno della programmazione con i fondi React Eu. Le procedure legate all’utilizzo di queste risorse non ci hanno consentito di completare l’iter necessario nei tempi richiesti. Adesso reperiremo altre risorse. Non sono comunque queste a rappresentare il problema. È necessario invece aggiornare la progettazione, condividendo gli step con i residenti ed estendendo la riqualificazione anche alla via C, quindi non solo via A e via B, con relativi espropri e non poche criticità legate anche a questi iter. Inoltre è necessario ragionare un nuovo impianto di collegamento tra le caditoie per la raccolta di acqua piovana. Inutile continuare e ripulirle senza pensare di andare alla radice del problema». Lo ha spiegato il sindaco ff del comune di Reggio Calabria, Paolo Brunetti, collegato da remoto da Catanzaro.

Il nodo dei manufatti privati


«La riqualificazione non solo deve basarsi su una progettazione aggiornata e concertata con i residenti. Essa si trova, di fatto, a fare anche i conti con i proprietari di manufatti fatiscenti e divenuti ricettacolo di rifiuti. Su strutture di proprietà comunale abbiamo già eseguito degli interventi di pulizia e messa in sicurezza ma sui manufatti privati, sono i proprietari a dover intervenire. Non avendolo fatto, procederemo con l’individuazione, con l’intimazione a pulire. In extrema ratio, ci sostituiremo ad essi con successivo addebito dei costi. Le procedure, comunque, non sono fluide e richiedono tempo. Noi abbiamo l’intenzione di procedere così», ha spiegato il sindaco ff del comune di Reggio Calabria, Paolo Brunetti.

Incalzato dai residenti presenti, il primo cittadino ha assunto anche impegni nel breve termine per le questioni di immediato impatto sulla cittadinanza.

Interventi immediati


«Torneremo a pulire le caditoie, fermo quanto detto sulla necessità di un intervento complessivo. Investiremo Castore della questione delle buche nelle strade. In vista dell’estate, so che già il consigliere Barreca sta seguendo la situazione delle perdite idriche. Sul versante dei rifiuti siamo già intervenuti ma la strada da perseguire è quella già indicata», ha sottolineato ancora il sindaco ff Paolo Brunetti.

Le perdite di acqua


«Faremo un punto al più presto il con il sindaco per capire come procedere sul fronte igienico – sanitario e sul fronte delle condizioni del manto stradale. Necessario un confronto sui tempi con sindaco, assessore Lavori Pubblici e tecnici. Intanto sul versante delle perdite di acqua, interverremo al più presto, ritengo anche entro le 48 ore», ha spiegato Francesco Orlando Barreca, consigliere comunale delegato alle Risorse Idriche.

Riunione aggiornata


«La riunione è stata aggiornata. Ci incontreremo tra 15 giorni. Per quanto grave che l’interpellanza sia caduta nel vuoto, oggi registriamo una importante convergenza sulla problematica e sulla necessità di intervenire da parte di consiglieri di maggioranza e opposizione. Noi saremo perseveranti e, invocando soluzioni e concretezza, non lasceremo che l’attenzione sul quartiere cada. Crediamo che questo sia il modo di risolvere i problemi, attraverso il confronto e il coinvolgimento di tutte le parti politiche in un agire che sia collettivo», ha concluso il consigliere comunale Saverio Pazzano.

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