Reggio, riaperto Aeroporto dopo incidente con elicottero dei Vigili del Fuoco. In buone condizioni i due piloti | FOTO
Chiuso l'aeroporto e dirottati i voli a Lamezia. I due piloti, accortisi in tempo delle fiamme, sono riusciti repentinamente ad abbandonare l'abitacolo
L’Aeroporto dello Stretto è stato chiuso al traffico dal pomeriggio di oggi per mettere in sicurezza l’area in cui si è verificato l’incidente dell’elicottero della flotta di Stato per il servizio antincendio dei vigili del fuoco.
Inizialmente i voli in arrivo sono stati dirottati a Lamezia mentre quelli in partenza da Reggio sono stati cancellati o riprogrammati sempre su Lamezia. Ma dopo che le operazioni di soccorso all’interno del sedime aeroportuale sono state concluse lo scalo ha ripreso la normale attività, infatti alle ore 20 è atterrato, normalmente, il primo aereo. Ma sono stati diversi disagi per molti passeggeri e le difficoltà ulteriormente acuite dopo i problemi informatici che hanno causato il caos negli aeroporti di mezzo mondo.
Tragedia scampata
Tragedia sfiorata all’Aeroporto dello Stretto di Reggio Calabria. In fase di atterraggio, probabilmente a causa di un guasto al motore, un elicottero Erickson di ultima generazione ha preso fuoco. Il velivolo era già in movimento quando si sono sprigionate le fiamme dal motore. L’elicottero S64 “Geronimo” era impegnato nello spegnimento di un vasto incendio nel comune di Bova.
I due piloti, accortisi in tempo, sono riusciti repentinamente ad abbandonare l’abitacolo. Nulla da fare per l’elicottero che, essendo ancora in movimento, si è ribaltato prendendo immediatamente fuoco. Immediatamente soccorsi, le condizioni di salute dei due piloti – trasportati presso il Gom per dei controlli – secondo quanto appurato sarebbero buone: gli stessi si sono immediatamente prodigati a spegnere le fiamme ed a mettere in sicurezza l’area con il supporto dei colleghi. Le operazioni in pista sono ancora in corso.
La vicinanza di Occhiuto ai Vigili feriti
«Auguri di pronta guarigione ai due piloti dei Vigili del fuoco rimasti coinvolti in uno spaventoso incidente, verificatosi presso l’aeroporto di Reggio Calabria, che ha interessato l’elicottero con il quale stavano operando per fronteggiare i roghi che in queste ore divampano purtroppo in Calabria, così come in altre Regioni d’Italia.
Ancora una volta voglio ringraziare tutti gli operatori che si stanno prodigando con grande determinazione e professionalità, rischiando talvolta anche la propria vita, per difendere l’ambiente e contrastare il fenomeno degli incendi. Un fenomeno odioso che, come abbiamo rilevato attraverso l’utilizzo dei droni, ha spesso origini di carattere colposo, se non doloso, e provoca danni irreparabili al nostro territorio.
In queste settimane e fino alla fine della stagione estiva sono e saranno impiegate in tutte la nostra Regione centinaia di uomini e mezzi dei Vigili del fuoco, di Calabria Verde, dei Consorzi di bonifica, dei Carabinieri forestali, della Protezione Civile e di tante associazioni di volontariato. A loro la mia gratitudine per questo grande sforzo a difesa della Calabria e della collettività». Così Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.
La vicinanza del Sottosegretario Wanda Ferro
«Rivolgo la mia vicinanza al Corpo dei Vigili del Fuoco, dopo l’incidente che a Reggio Calabria ha interessato in fase di atterraggio l’elicottero S64 “Geronimo”, al rientro da un’operazione antincendio boschivo. Grazie alla professionalità e alla prontezza del personale l’incidente non ha avuto gravi conseguenze. Rivolgo ai piloti, trasportati in ospedale per solo accertamenti, l’augurio di stare in salute e rientrare al più presto in servizio. L’episodio purtroppo ci ricorda quanto sia delicato e pericoloso il lavoro dei Vigili del Fuoco – ma anche dei militari, del personale forestale e di protezione civile – volto a garantire la salvaguardia del territorio e la sicurezza dei cittadini, messe spesso gravemente rischio da delinquenti che appiccano incendi che hanno effetti devastanti. Dobbiamo una costante gratitudine al personale impegnato nell’azione di contrasto». E’ quanto afferma il sottosegretario all’Interno Wanda Ferro (FDI).