La costa reggina si prepara a vibrare. Domenica, sul litorale che guarda la Sicilia, approda Boss Doms, producer e chitarrista che ha ridisegnato la geografia sonora della nuova musica italiana insieme ad Achille Lauro. Il Kalura Beach Club, storico punto di riferimento della movida estiva, lo ospiterà per un set che promette elettronica ipnotica, onde basse e contaminazioni stilistiche senza confini.

Nato Edoardo Manozzi, romano, classe ’88, Boss Doms è il cervello musicale dietro alcune delle più iconiche performance degli ultimi anni. Da «Rolls Royce» a «Me ne frego», passando per le uscite più recenti da solista, il suo stile mescola techno francese, glitch, samba trap e una dose generosa di immaginario glam e distopico. Non è solo un DJ, ma un visionario del suono. Uno che in consolle porta una narrazione, più che una scaletta.

Il Kalura, immerso nel panorama unico dello Stretto, ospita l’artista nell’ambito del format «Sandro portami al mare», che fonde l’energia dei party in spiaggia alla selezione musicale curata. Insieme a lui ci saranno i resident Antonio Venanzi, Paulcam e Federica Caracciolo, pronti ad aprire il pomeriggio con un warm-up degno di una domenica fuori dal tempo.

Sarà un evento che spinge Reggio Calabria oltre la comfort zone del pop da aperitivo: Boss Doms porterà beat e visioni, rielaborando live l’estetica sonora che lo ha reso uno degli artisti più riconoscibili – e divisivi – della scena contemporanea. In riva al mare, con il sole alto, mentre il giorno si trasforma in qualcosa di più simile a un club a cielo aperto. Un set che promette di essere tutto tranne che scontato. Per chi ama ballare, certo. Ma anche per chi ascolta davvero.