Eurobasket 2025, dopo oltre 20 anni ritorna a Reggio la Nazionale: il 23 febbraio al palaCalafiore Italia - Ungheria
Eurobasket 2025, dopo oltre 20 anni ritorna a Reggio la Nazionale: il 23 febbraio al palaCalafiore Italia - Ungheria
Eurobasket 2025, dopo oltre 20 anni ritorna a Reggio la Nazionale: il 23 febbraio al palaCalafiore Italia - Ungheria
Pronta a essere spalancata anche sullo Stretto la “finestra” di febbraio, l’ultima del ciclo delle qualificazioni agli EuroBasket 2025. Due le gare in programma: la prima contro la Turchia il prossimo giovedì 20 febbraio a Istanbul e la seconda contro l’Ungheria, il prossimo 23 febbraio a Reggio Calabria alle ore 20:30.
L’Italbasket del ct Gianmarco Pozzecco si è già qualificata con tre gare di anticipo, avendo già inanellato tre vittorie tra febbraio e novembre 2024 che le garantiscono l’accesso matematico. Dunque giocherà più che mai serena ma non meno determinata a vincere contro due squadre avversarie che ha già battuto all’andata. L’Ungheria, ancora in corsa per la qualificazione, sconfitta a Szombathely con il risultato di 62-83, e la Turchia con il risultato di 87-80.
Sarà importante vincere le due gare per il ranking Fiba in vista del sorteggio dei gironi del Campionato europeo, in programma dal 27 agosto al 14 settembre prossimi, tra Lettonia, Polonia, Finlandia e Cipro.
Gli Azzurri dell’Italbasket arriveranno, dunque, in riva allo Stretto, dopo aver affrontato giovedì 20 febbraio la Turchia al Basketbol Gelisim Merkezi, il vecchio Abdi Ipekci divenuto ora sede e centro di sviluppo della Federazione turca oltre che casa dell’Efes e del Galatasaray. Si inizierà alle 20.30 ora locale, ore 18.30 italiane.
Il commissario tecnico Gianmarco Pozzecco, che aveva inizialmente convocato venti atleti, ha ridimensionato. Adesso sono 18 e si ritroveranno oggi, lunedì 17 febbraio, a Roma, per sostenere due sedute di allenamento al Centro di Preparazione Olimpica dell’Acqua Acetosa prima di partire, martedì 18 febbraio, alla volta di Istanbul.
Ecco di seguito i 18 cestisti italiani convocati. Saranno accompagnati dal capodelegazione Gigi Datome, stella internazionale del basket.
Nico Mannion, playmaker dell’Olimpia Milano
Dame Sarr, guardia/ala del Barcellona
Matteo Spagnolo, playmaker dell’Alba Berlino
Gabriele Procida, ala/guardia dell’Alba Berlino
Saliou Niang, ala dell’Aquila Trento
Grant Basile, ala dell’Acqua S.Bernardo Cantù
Giordano Bortolani, guardia dell’Olimpia Milano
Francesco Ferrari, ala dell’UEB Gesteco Cividale
Davide Casarin, guardia/playmaker della Reyer Venezia
Guglielmo Caruso, centro/ala dell’Olimpia Milano
Leonardo Totè, centro del Napoli Basket
Mouhamet Diouf, centro/ala della Virtus Bologna
Matteo Librizzi, playmaker della Pallacanestro Varese
Riccardo Rossato, guardia della Trapani Shark
Luca Severini, ala della Bertram Derthona Tortona
Sasha Grant, ala della UnaHotels Reggio Emilia
Nikola Akele, ala della Virtus Bologna
Alessandro Pajola, playmaker della Virtus Bologna
A seguito di una decisione assunta dal ct qualche giorno fa, non sono più nella lista che andranno a comporre il roster azzurro Tommaso Baldasso, playmaker della Bertram Derthona Tortona, e Davide Moretti, playmaker/guardia della Reyer Venezia.
«Bentrovata Reggio Calabria, terra di pallacanestro: dove l’Azzurro è sempre di casa Maggio 1987, novembre 1994, febbraio 1999, agosto 2004: 21 anni dopo, la Nazionale torna a Reggio Calabria. Ci vediamo tra una settimana al PalaCalafiore! #Italbasket | #EuroBasketI », è quanto si legge sul profilo instagram della Nazionale.
Domenica 23 febbraio, dunque, ritornerà al palaCalafiore la Nazionale di Basket dopo oltre 20 anni dall’ultima occasione dei Giochi Olimpici di Atene del 2004 e a distanza di trent’anni dalla prima partita nel più grande palasport del Sud Italia, con i suoi 8400 posti inaugurato solo qualche anno prima. Era il 1994 quando fu disputata la gara di riqualificazione contro la Francia. Nel mezzo anche un’altra gara di qualificazione nel 1999 contro la Turchia.
L’esordio della Nazionale nella città della storica Cestistica Piero Viola, oggi Pallacanestro Viola, risale al 1987 in quel che oggi si chiama palaBenvenuti, all’epoca palaBotteghelle poi intitolato alla memoria dello storico allenatore Gianfranco Benvenuti che nel 1983 traghettò per la prima volta la Viola Reggio Calabria nella massima serie.
Il miglior basket italiano dunque (ri)approda a Reggio, terra neroarancio e città la cui reputazione cestistica la precede. Sulla panchina nomi del calibro di Tonino Zorzi e Carlo Recalcati e Gaetano Gebbia. In campo il promettente Manu Ginobili fiorito nella Viola alla fine degli anni Novanta e poi arrivato in Nba, Joe Bryant, che visse qui con il piccolo Kobe poi divenuto anch’egli stella dell’Nba e tragicamente scomparso a 41 anni in un incidente. Nel parco urbano del Tempietto a Reggio, il campo di basket è a lui dedicato. Di Joe Bryant ancora si ricorda il primato di 69 punti segnati in una sola partita nel 1987.
I campioni sono stati tanti in quasi 60 anni di basket, anche travagliati per via di complesse vicissitudini societarie, e di cui un lungo frangente fu giocato ai massimi livelli con tre entusiasmanti promozioni in serie A1 (1984-85, 1988-89, 1991-92).
La prima con l’arrivo di Donato Avenia che, alla corte di Benvenuti, si aggiunse a giocatori di prim’ordine come C.J.Kupec, Massimo Bianchi, Mark Campanaro, Mario Porto, Giovanni Spataro, Kim Hughes, Lucio Laganà. Una permanenza in A1 funestata dalla tragica scomparsa del giovane e promettente playmaker Massimo Mazzetto. La sua maglia 14 è stata ritirata a imperitura memoria.
Negli anni in A2 nel roster anche Joe Bryant, Stefano Attrui. Con Tonino Zorzi la Viola risalì in A1 e nella stagione 1989-1990 raggiunse il settimo posto in classifica, con il neroarancio Dan Caldwell miglior marcatore di tutto il campionato.
Con Carlo Recalcati la Viola retrocedette per risalire subito. Fu la terza e ultima promozione in A1 con un altro indimenticabile roster composto da Roberto Bullara, Gustavo Tolotti, Hugo Sconochini, Alessandro Santoro, Dean Garrett, Michael Young. Il ritorno di Donato Avenia e l’innesto di “Sasha” Volkov contribuirono a far raggiungere alla Viola, in quella indimenticabile stagione, il sesto posto in classifica, il miglior piazzamento di sempre.
Una passione, quella per la palla a spicchi, che ha una storia importante e un presente promettente.
La Pallacanestro Viola a Reggio Calabria, con la guida di coach Giulio Cadeo, è in questo campionato sempre più determinata a raggiungere la promozione in serie B Nazionale. Tengono viva la passione cestistica anche la Dierre Basket che milita in serie C, le compagini reggine impegnate nei campionati di Divisione regionale e le altre Giovanili. Nella massima serie milita la Reggio Bic, Basket in Carrozzina.
Dunque nella città che vanta una gloriosa storia sportiva legata al basket, davvero molto atteso è l’appuntamento con la Nazionale di basket. Si viaggia dritti verso il sold out. Biglietti ancora disponibili ma solo in curva. La gara e le iniziative collaterali saranno presentate in conferenza stampa venerdì 21 febbraio alle ore 15:30 a palazzo San Giorgio, sede dell’amministrazione comunale reggina.
Per l’occasione saranno organizzati numerosi eventi collaterali in città che coinvolgeranno anche le ragazze e i ragazzi del Minibasket. Alla fine di gennaio la Giunta comunale ha approvato l’evento e la realizzazione di azioni di promozione e collegamento dei beni culturali e opere di rigenerazione urbana tramite mostre ed eventi di animazione e inclusione territoriale, da realizzarsi con risorse del Pn Metro plus e città medie Sud 2021- 2027.
«Il Comune – ha dichiarato Paolo Surace, presidente della Fip Calabria – ha lavorato a stretto contatto con la Fip Calabria per creare un calendario ricco di attività collaterali che coinvolgeranno tutta la cittadinanza. Gli eventi spaziano da attività per famiglie e bambini a iniziative che celebrano la cultura, lo sport e il territorio, coinvolgendo naturalmente gli atleti del movimento cestistico regionale. Con l’Amministrazione siamo al lavoro per trasformare Reggio Calabria in una vetrina internazionale per lo sport e per il nostro territorio.
Ogni evento che accompagnerà la partita sarà pensato per coinvolgere la città e far vivere un’esperienza unica a tutti i partecipanti. Lo sport oltre ad essere fondamentale per la formazione dei giovani e punto di riferimento valoriale, può essere volano di sviluppo e turismo per una Regione che adesso è anche più raggiungibile attraverso i suoi aeroporti e deve rapidamente rilanciare la propria immagine», ha dichiarato ancora Paolo Surace, presidente della Fip Calabria.
«Grazie all’accordo con il nostro Comune – dichiara il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà – per quattro giorni i ragazzi di coach Pozzecco, insieme ai vertici del basket italiano, saranno a Reggio Calabria. E sarà anche l’occasione per incontrare studenti, società sportive e appassionati della palla a spicchi. Non accadeva da più di 20 anni. E noi dobbiamo esserne, ancora una volta, orgogliosi. Sarà un evento straordinario per la città, la provincia e l’intera Regione. Reggio è pronta ad accogliere i campioni della Nazionale con il calore che da sempre contraddistingue la nostra comunità, ricordando i successi ottenuti con la Viola in Serie A. Inoltre, è motivo di grande orgoglio ospitare gli atleti in una struttura all’avanguardia come il PalaCalafiore, recentemente rinnovata con nuovi parquet, tribune retraibili, canestri, illuminazione, panchine e postazioni arbitri, e soprattutto il moderno cubo Led 360», ha dichiarato ancora il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà.
In atto una serie di attività di ammodernamento della struttura nell’ambito del progetto definitivo/esecutivo dell’intervento denominato “Riqualificazione ed efficientamento energetico del palazzetto dello sport comunale palaCalafiore”, approvato in Giunta nel 2023. L’importo, a valere sul programma operativo Piano di Sviluppo e Coesione della Città Metropolitana di Reggio Calabria, ammonta a oltre due milioni di euro.
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