Un borgo che sembrava dimenticato, oggi torna a vivere tra le pietre antiche e i sussurri del vento. Incastonato sotto una montagna a forma di mano, accarezza il cuore di chi sa ascoltare
Sul Monte Sant’Elia, le tre croci si stagliano contro un cielo grigio e malinconico. In lontananza, lo Stromboli fuma tra le nuvole, come un pensiero che non si spegne mai
Dall’alto di Santa Trada, lo sguardo si perde tra le vele leggere che attraversano lo Stretto di Messina. In fondo, il pilone di Punta Faro osserva silenzioso, custode antico di un passaggio incantato
Dopo la pioggia, sul Lungomare di Reggio Calabria, Athena si riflette in una pozzanghera come in uno specchio d’anima. Accanto a lei, un uomo resta immobile: forse pensa, forse ricorda
D'in su la vetta della torre antica,
Passero solitario, alla campagna
Cantando vai finché non more il giorno;
Ed erra l'armonia per questa valle.
(Passero solitario – Giacomo Leopardi)
Quando sull’azzurro dei mari,
Zèfiro soffia la sua brezza
Sulle vele dei fieri vascelli
E le barche sull’onde accarezza,
Lasciato il peso dei pensieri,
Nell’inerzia io posso annegare (Puskin)
Non guarderò indietro
nelle stanze vuote
dove tu ti sveglierai
e camminerai ad occhi chiusi
mi troverai dentro alle
frasi che io non dirò più
tanto questa città non se ne accorgerà.
(Ad occhi chiusi – Virginio)
"Il mare d'inverno è un concetto che il pensiero non considera è poco moderno è qualcosa che nessuno mai desidera. Alberghi chiusi, Manifesti già sbiaditi di pubblicità. Macchine tracciano solchi su strade
dove la pioggia d'estate non cade
e io che non riesco nemmeno a parlare con me..."
Il mare d'inverno
Loredana Bertè
"Con te partirò
Paesi che non ho mai
Veduto e vissuto con te
Adesso sì li vivrò
Con te partirò
Su navi per mari
Che, io lo so
No, no, non esistono più
Con te io li vivrò"
(Con te partirò - Interpretata da Andrea Bocelli)
"Scinne cu 'mme
Nfonno o mare a truva'
Chillo ca nun tenimmo acca'
Vieni cu mme
E accumincia a capi'
Comme e' inutile sta' a suffri'
Guarda stu mare
Ca ci infonne e paure
Sta cercanne e ce mbara'"
(Cu'mme - Interpretata da Mia Martini e Roberto Murolo)
"Io son partito poi così d'improvviso
Che non ho avuto il tempo di salutare
L'istante è breve ancora più breve
Se c'è una luce che trafigge il tuo cuore
L'arcobaleno è il mio messaggio d'amore
Può darsi un giorno ti riesca a toccare
Con i colori si può cancellare
Il più avvilente e desolante squallore"
(A. Celentano - L'arcobaleno)
La continuità ci dà le radici; il cambiamento ci regala i rami, lasciando a noi la volontà di estenderli e di farli crescere fino a raggiungere nuove altezze.
(Pauline R. Kezer)
E il triste incerto fremito de le rosse cortine, tema ignota e fantastica m’incutea senza fine, sì che, a calmare i battiti del cuore, io mi levai (E.A. Poe)
La zona sporca è un accorgimento contro i buchi che può creare la zona pura. Il fuorigioco non è automatico quando lo sporco sta dietro. Diventa obbligatorio quando lo sporco scala in avanti al posto di uno dei quattro difensori in linea. (Franco Scoglio)