Nel silenzio dopo la pioggia, l’Arena di Reggio si sveglia lenta. Una pozzanghera riflette Athena, mentre attorno la vita riprende — i pescatori, il mare, il tempo che ricomincia
Una corsa sotto la pioggia, gocce sul vetro e il mare che osserva silenzioso. Reggio Calabria si racconta nei dettagli sfocati, dove il cuore vede meglio degli occhi.
Quando sei qui con me
Questa stanza non ha più pareti
Ma alberi, alberi infiniti
Quando sei qui vicino a me
Questo soffitto viola
No, non esiste più
Io vedo il cielo sopra noi
(Il cielo in una stanza - Gino Paoli)
Quando la tempesta sarà finita, probabilmente non saprai neanche tu come hai fatto ad attraversarla e a uscirne vivo. Anzi, non sarai neanche sicuro se sia finita per davvero. Ma su un punto non c’è dubbio. Ed è che tu, uscito da quel vento, non sarai lo stesso che vi era entrato.
(Haruki Murakami)
Se speranza è negata in questo mondo di conflitti
sii tu l’arcobaleno nelle tempeste della vita;
il raggio che la sera, come un sorriso, le nuvole disperde,
e tinge il domani col suo raggio profetico.
(George Gordon Byron)
Uomo libero, sempre amerai il mare!
È il tuo specchio il mare: ti contempli l’anima
nell’infinito muoversi della sua lama.
E il tuo spirito non è abisso meno amaro.
(Charles Baudelaire)
Se il fuoco non ha distrutto completamente il patrimonio boschivo del nostro Aspromonte, lo dobbiamo soprattutto a loro: ai vigili del fuoco. Con mezzi limitati ed enorme sacrificio, sono riusciti a limitare i danni. In questo scatto c'è tutto l'affetto fraterno che li unisce, anche quando le forze iniziano a venire meno. Grazie a voi, eroi del quotidiano!
Ma c'è il sole alle finestre
mi ripetevi devi diventare grande
ogni dubbio ed ogni forse
mi hanno insegnato solo ad essere più forte
è un nuovo giorno
non mi fa male la consapevolezza di poter cadere
ma c'è il sole alle finestre
ora sei qui con me non sento più niente.
(Il sole alle finestre - Raffaele Renda)
Inesauribile fragore di onde
si dà che giunga allora nella stanza
e alla freschezza inquieta d’una linea
azzurra, ogni parete si dilegua…
(Giuseppe Ungaretti)
All’uomo, nella sua fragile barchetta, è dato il remo in mano proprio perché segua non il capriccio delle onde ma la volontà della sua intelligenza.
(Johann Wolfgang Goethe)
Non è nei vasti campi o nei grandi giardini che vedo giungere la primavera. È nei rari alberi di una piccola piazza della città. Lì il verde spicca come un dono ed è allegro come una dolce tristezza.
(Fernando Pessoa)
Non bisogna mai aver paura di rompere le regole, se è il nostro cuore a chiederlo. Mai temere di destabilizzare un sistema: è nella sua natura la necessità di cambiare (Giovanni Allevi)
Foto di Ranieri Calopresti
Piccolo lago in mezzo ai monti – il giorno
le calde mucche bevono ai tuoi orli;
la notte specchi le stelle – mi sento
oggi in un brivido la tua chiarezza.
(Umberto Saba)
Dèmoni e meraviglie, venti e maree, il mare si è ritirato già in lontananza e tu come alga dolcemente accarezzata dal vento nelle sabbie del tuo letto ti agiti sognando (Jacques Prevert)