venerdì,Gennaio 24 2025

A Reggio il Capodanno è anche Cultura: Bronzi di Riace visitabili stanotte e museo aperto domani, Primo gennaio 2025 – FOTO e VIDEO

Ospite sul truck LaC, sul Lungomare Falcomatà, il direttore del museo archeologico nazionale di Reggio Calabria, Fabrizio Sudano. Palazzo Piacentini spalancherà le sue porte stasera dalle 20 all’una (solo livello D con i due guerrieri) e domani (tutti i livelli) dalle 10 alle 14 e dalle 16 alle 20

A Reggio il Capodanno è anche Cultura: Bronzi di Riace visitabili stanotte e museo aperto domani, Primo gennaio 2025 – FOTO e VIDEO

Palazzo Piacentini illuminato, la ritrovata piazza De Nava vestita a festa e il capodanno Rai nella sottostante piazza Indipendenza. A Reggio Calabria in questa cornice speciale, in occasione di due aperture straordinarie del museo archeologico nazionale, i Bronzi di Riace saranno protagonisti dell’ultima notte del 2024, visitabili dalle 20 all’una, e, unitamente agli altri tesori, anche del primo giorno del 2025 con ingresso dalle 10 alle 14 e dalle 16 alle 20. Dunque in riva allo Stretto anche il Capodanno è cultura.

«Avevamo proposto l’apertura notturna della sala Bronzi affinché le migliaia di persone attese per il Capodanno Rai potessero avere l’opportunità di ammirarli. Siamo molto contenti che la nostra idea sia stata accolta e condivisa. Stasera – ha sottolineato Fabrizio Sudano, direttore del museo archeologico nazionale di Reggio Calabria, ospite sul truck LaC sul Lungomare Falcomatà – il museo sarà ripreso ed entrerà con il resto della città, con lo spettacolo e con le musica dentro la casa degli Italiani.

Tra i filmati proposti per promuovere il nostro territorio, c’è quello registrato proprio nella sala dei Bronzi di Riace. Non potevamo non essere partecipi anche aprendo le porte della sala che ospita i due capolavori. Chi si fermerà a Reggio potrà, inoltre, tornare domani, nel giorno di Capodanno, e visitare anche tutti gli altri piani e le altre collezioni del nostro museo. I Bronzi di Riace saranno, ancora una volta e meritatamente, protagonisti di Reggio Calabria, protagonisti della cultura. Invitiamo tutti a venire a godere delle nostre bellezze».

Non solo Capodanno. Il cartellone di eventi natalizi prosegue e culminerà il prossimo 5 gennaio nella rinnovata piazza De Nava.

Piazza Paolo Orsi e piazza De Nava

«Piazza Paolo Orsi location suggestiva per concerti dentro il museo e piazza De Nava il tappeto che unisce il museo alla città, che lo proietta verso di essa e che le persone attraversano per entrare al museo. Due spazi che si incontrano nel segno della cultura e dell’accoglienza.

Piazza De Nava, seppure rimane la piazza con la statua di Giuseppe De Nava, sarà sempre più la piazza del museo, uno spazio che abbiamo fortemente voluto affinché, senza alcun tipo di barriera architettonica, fungesse da naturale prolungamento dell’interna piazza Paolo Orsi. Un luogo – ha sottolineato Fabrizio Sudano, direttore del museo archeologico nazionale di Reggio Calabria – che valorizzeremo sempre di più. Intanto, in occasione della sua inaugurazione dello scorso 3 dicembre, avevamo annunciato un evento dopo Capodanno, come una sorta di inaugurazione della piazza a cura del museo. Invitiamo, quindi, la cittadinanza domenica 5 gennaio alle ore 18 per assistere allo spettacolo gratuito di uno dei gruppi di teatro urbano internazionale più emozionanti. Si tratta del Piccolo nuovo teatro di Bastia Umbra e lo spettacolo, che si intitola “Zoe: il principio della vita“, ci racconterà mito e l’arte anche con luci e giochi pirotecnici».

Verso la proroga della mostra “Gli Dei ritornano”

E con il nuovo anno alle porte, la prospettiva è anche quella di una proroga della straordinaria e già molto apprezzata mostra dei Bronzi di San Casciano, visitabile con gli altri tesori di palazzo Piacentini anche a Capodanno.   

«Siamo ottimisti rispetto alla nostra richiesta di proroga. A sostenerci – ha spiegato Fabrizio Sudano, direttore del museo archeologico nazionale di Reggio Calabria – c’è la partecipazione di pubblico e soprattutto di scolaresche che, nei mesi autunnali e anche da fuori Reggio, sono venute a visitare la mostra. Ci risponderanno a breve. Se la risposta sarà positiva, come ci aspettiamo, avremo il piacere di mantenere visitabile fino a marzo ancora, con i Bronzi di Riace, anche i Bronzi di San Casciano.

Nel 2025 proporremo, naturalmente, anche altri eventi e iniziative, in collaborazione con il territorio e grazie al lavoro di squadra di tutto il team del museo al quale sono riconoscente per l’impegno e la dedizione. Posso tracciare certamente un bilancio positivo di questo mio primo anno di direzione – ha concluso Fabrizio Sudano, direttore del museo archeologico nazionale di Reggio Calabria – che certamente lascia ben sperare per i prossimi tre che ancora mi vedranno alla guida di questa prestigiosa istituzione culturale».

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