venerdì,Aprile 19 2024

Aeroporto Reggio, in corso i rilievi per lavori di ammodernamento – VIDEO

Sul fronte volativo ancora attesa per le nuove tratte. Il termine scade il prossimo 24 aprile

Aeroporto Reggio, in corso i rilievi per lavori di ammodernamento – VIDEO

C’è fermento nello scalo Tito Minniti di Reggio Calabria in vista dei lavori di ammodernamento finanziati con i 35 milioni di euro di fondi Cis Volare e con i 25 milioni dell’emendamento Cannizzaro.

Il punto sui lavori

In fase di completamento le attività per la Sicurezza del Volo e il Controllo del Traffico Aereo, i primi lavori ad essere aggiudicati lo scorso anno. In corso i rilievi propedeutici all’intervento più consistente relativo alla prima fase dell’ammodernamento dell’aerostazione e alla sua progettazione esecutiva.

Sopralluoghi sono stati eseguiti anche relativamente alle altre attività già affidate alle varie ditte da Sacal dopo apposita gara. Ecco i lavori che saranno eseguiti: prosecuzione del potenziamento infrastrutturale della zona di movimentazione aerei e attrezzature per manutenzione; riqualifica dell’impianto smistamento bagagli; realizzazione dei sistemi antintrusione perimetrale.

Nelle scorse settimane affidata la riqualificazione degli aiuti visivi luminosi. L’appalto del valore di quasi due milioni e mezzo di euro è stato affidato alla Sielte spa. In corso di aggiudicazione l’affidamento dell’incarico di direttore lavori e coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione con un Importo a base di gara pari a oltre 182mila euro.

Gli aiuti visivi

Tale intervento è particolarmente atteso per mitigare le notorie criticità in fase di atterraggio sulla pista del Tito Minniti. Esso farà il paio con la nuova procedura di atterraggio alla quale stanno lavorando Enac e Sacal, verificando la possibilità di far conseguire l’addestramento richiesto per l’equipaggio ricorrendo al simulatore Full Flight. Si tratta di un sistema visuale più avanzato in considerazione dello scenario peculiare dello scalo. Le condizioni di visibilità in fase di atterraggio sono, infatti, pregiudicate dalla posizione della pista 15/33 rispetto alla collina di Mortara.

Una posizione che richiede una manovra a vista e dunque un intervento manuale del pilota in fase di discesa. Condizioni peculiari che Enav ha ribadito formalmente nelle informazioni aeronautiche (Aip) relative allo spazio aereo nazionale, in vigore dallo scorso 26 gennaio. Anche in quella occasione è stato ribadito il mantenimento dei requisiti addestrativi per l’equipaggio per atterrare. Questa nuova procedura, al momento oggetto di tutte le verifiche del caso, agevolerà il conseguimento dell’addestramento ma, per garantire la sicurezza del volo, non intaccherà l’obbligo di conseguirlo.

Il fronte volativo

Scadrà il prossimo 24 aprile il termine per le compagnie aeree interessate a coprire le tratte per Bologna, Torino e Venezia da e per l’aeroporto Tito Minniti di Reggio Calabria.

Enac, su mandato del ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, a marzo ha pubblicato tre distinti bandi per le nuove rotte aeree coperte da oneri di servizi pubblico e rese, in forza del decreto ministeriale definito proprio di imposizione, obbligatorie per assicurare diritto alla mobilità e continuità territoriale. Una copertura di due anni, prorogabili al massimo di altri due, a partire dal 27 maggio 2023 e fino al 26 maggio 2025.

Individuate in conferenza dei servizi già lo scorso ottobre, esse saranno coperte con 16 milioni di euro di cui 13 milioni di fondi regionali e tre milioni residui non spesi.

Per ciascuna delle tre destinazioni si contempla una frequenza di tre voli settimanali che includono l’andata e il ritorno, in giorni diversi a discrezione della compagnia. Si ipotizzano, dunque, 312 voli all’anno con vettori da 133 posti. Sei saranno i voli ogni settimana, per ciascuna delle tre tratte. Dipenderà adesso dall’esito delle gare bandite, dal loro livello di appetibilità, la concretizzazione dell’incremento volativo atteso.

Solo Roma e Milano

I nuovi voli diretti banditi da Enac con gli oneri di servizio pubblico per Bologna, Torino e Venezia restano al momento gli unici all’orizzonte. Al momento solo le tratte per Roma Fiumicino e Milano Linate sono garantite quotidianamente da Ita. Con la recente cancellazione del volo per Milano Bergamo prima da Lamezia e poi da Reggio, la Calabria non figura più tra le destinazioni di Aeroitalia.

La nuova compagnia aerea a capitale privato ha eliminato anche il volo che, nei mesi estivi, avrebbe collegato Reggio Calabria con Milano Bergamo. Nei mesi precedenti Aeroitalia aveva già cancellato la stessa tratta da e per Lamezia e pure il volo annunciato per Firenze dal Tito Minniti.

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