Un borgo che sembrava dimenticato, oggi torna a vivere tra le pietre antiche e i sussurri del vento. Incastonato sotto una montagna a forma di mano, accarezza il cuore di chi sa ascoltare
Sul Monte Sant’Elia, le tre croci si stagliano contro un cielo grigio e malinconico. In lontananza, lo Stromboli fuma tra le nuvole, come un pensiero che non si spegne mai
Dall’alto di Santa Trada, lo sguardo si perde tra le vele leggere che attraversano lo Stretto di Messina. In fondo, il pilone di Punta Faro osserva silenzioso, custode antico di un passaggio incantato
Dopo la pioggia, sul Lungomare di Reggio Calabria, Athena si riflette in una pozzanghera come in uno specchio d’anima. Accanto a lei, un uomo resta immobile: forse pensa, forse ricorda
"Ma il cielo è blu sopra le nuvole, dietro la rabbia ed il dolore, la vita è un pugno nello stomaco, solo per chi se lo fa dare". (Pooh, Il Cielo è blu sopra le nuvole)
Tienimi per mano al tramonto, quando il giorno si spegne e l’oscurità fa scivolare il suo drappo di stelle.
Tienila stretta quando non riesco a viverlo questo mondo imperfetto. Tienimi per mano, portami dove il tempo non esiste.
(Hermann Hesse)
Il mare non sa niente del passato. Sta lì, non ci chiederà mai di spiegargli nulla. Le stelle, la luna, stanno lì, e continuano a illuminarci, brillano per noi. Che cosa vuoi che importi, a loro, quello che è successo? Ci fanno compagnia e ne sono felici. (Ildefonso Falcones)
Tu che hai dato al vento il tuo profumo, e alle stelle hai dato gli occhi tuoi, sei nell'aria fresca del mattino, e senza te mi perderei
(Federico Zampaglione)
Esci con me?
Potremmo sederci in un bar, ordinare un paio di idee e due caffè. Scambiarci quattro meraviglie e dieci sogni, per provarne di nuovi.
Oppure potremmo sederci sul bordo di una sera. A costruire castelli di carta o immaginarci come palloncini che si fanno portare dalla notte.
(Fabrizio Caramagna)
C’è chi cerca un palcoscenico, chi un ponte di comando, chi un piedistallo. Poi c’è chi vorrebbe solo una panchina, per fermarsi a respirare e guardare un filo d’erba che cresce
(Fabrizio Caramagna)
Sboccia un fiore malgrado nessuno lo annaffierà. Il poeta si strugge al ricordo di una poesia, questo tempo affamato consuma la mia allegria
(Renato Zero)
In questi momenti con l'aria che si muove, io conosco la mia vita e ho visto il mare, e ho visto l'amore da poterne parlare. Ma nelle notti di Maggio non può bastare
(Ivano Fossati)
Tutti noi abbiamo bisogno di un’evasione. Le ore sono lunghe e bisogna riempirle in un modo o nell’altro fino alla morte. E, semplicemente, non si trovano tante soddisfazioni e tante emozioni in giro. Le cose diventano quasi subito piatte e insopportabili.
(Charles Bukowski)