Sul Monte Sant’Elia, le tre croci si stagliano contro un cielo grigio e malinconico. In lontananza, lo Stromboli fuma tra le nuvole, come un pensiero che non si spegne mai
Dall’alto di Santa Trada, lo sguardo si perde tra le vele leggere che attraversano lo Stretto di Messina. In fondo, il pilone di Punta Faro osserva silenzioso, custode antico di un passaggio incantato
Dopo la pioggia, sul Lungomare di Reggio Calabria, Athena si riflette in una pozzanghera come in uno specchio d’anima. Accanto a lei, un uomo resta immobile: forse pensa, forse ricorda
Tra le gocce sul vetro e il cielo velato di malinconia, un uomo e il suo cane camminano in silenzio, lasciando orme di tenerezza sul Lungomare di Reggio Calabria.
Un paesaggio surreale, scolpito dagli elementi, che si innalza come un’eco primordiale nel silenzio della natura, tra creste bianche e ombre senza tempo
Nel cuore di Reggio Calabria, un uomo si lascia cullare dal tramonto, ritrovando nella luce e nel mare la presenza silenziosa di qualcosa che cura e accoglie senza parole
Chiare, fresche et dolci acque,
ove le belle membra
pose colei che sola a me par donna;
gentil ramo ove piacque
(con sospir’ mi rimembra)
a lei di fare al bel fiancho colonna;
herba et fior’ che la gonna
leggiadra ricoverse
co l’angelico seno;
aere sacro, sereno,
ove Amor co’ begli occhi il cor m’aperse:
date udïenzia insieme
a le dolenti mie parole extreme.
(Francesco Petrarca)
Un lago è il tratto più bello ed espressivo del paesaggio. È l’occhio della terra, a guardare nel quale l’osservatore misura la profondità della propria natura.
(Henry David Thoreau)