Nel silenzio dopo la pioggia, l’Arena di Reggio si sveglia lenta. Una pozzanghera riflette Athena, mentre attorno la vita riprende — i pescatori, il mare, il tempo che ricomincia
Una corsa sotto la pioggia, gocce sul vetro e il mare che osserva silenzioso. Reggio Calabria si racconta nei dettagli sfocati, dove il cuore vede meglio degli occhi.
A Pezzo, Villa San Giovanni, una barca a vela sfiora l’orizzonte, mentre il pilone di Punta Faro veglia silenzioso su un tramonto rosa che pare un sogno
Dai mercatini ai grandi concerti, dalle piazze illuminate alle notti nei club, il fine settimana reggino si muove tra tradizioni, eventi culturali e una movida che comincia a vestirsi d’inverno. La rubrica de ilReggino.it ti accompagna da giovedì a domenica tra luci, suoni e atmosfere che segnano l’inizio del periodo più atteso dell’anno
Tra cielo e mare, l’Arena dello Stretto si fa teatro di silenzi, attese e sguardi incrociati, mentre Athena veglia sulla città e sui suoi figli di mare.
Sul nuovo pontile di Pezzo a Villa San Giovanni, un bambino in bicicletta sfiora l’infinito mentre il sole si spegne dolcemente dietro le montagne di Messina. È la vita che scorre nello Stretto, tra sogni
Una vela solitaria attraversa lo Stretto di Messina, sfiorando la luce dorata di un sole che si addormenta dietro le montagne, mentre il cielo si colora d’amore.
Dal belvedere di Scilla, lo Stretto di Messina si accende di fuoco e incanto. Un tramonto rosso danza tra le nuvole, disegnando un paesaggio che sembra uscito da un sogno
Dal Castello Aragonese ai locali del centro, Reggio Calabria si prepara a vivere quattro giornate dense di appuntamenti tra degustazioni, teatro, musica dal vivo e solidarietà
Una barca in secca riposa sulla riva, abbracciata dal silenzio di un tramonto infuocato. Davanti a lei, l’Etna fuma lenta, come un antico guardiano che ne osserva il respiro affaticato dopo mille avventure.
Un borgo che sembrava dimenticato, oggi torna a vivere tra le pietre antiche e i sussurri del vento. Incastonato sotto una montagna a forma di mano, accarezza il cuore di chi sa ascoltare
Sul Monte Sant’Elia, le tre croci si stagliano contro un cielo grigio e malinconico. In lontananza, lo Stromboli fuma tra le nuvole, come un pensiero che non si spegne mai
Dall’alto di Santa Trada, lo sguardo si perde tra le vele leggere che attraversano lo Stretto di Messina. In fondo, il pilone di Punta Faro osserva silenzioso, custode antico di un passaggio incantato
Una scalinata silenziosa guida lo sguardo verso Chianalea, il cuore sospeso di Scilla. Le sue casette si aggrappano al mare, come pensieri d’amore rimasti a galla
Dopo la pioggia, sul Lungomare di Reggio Calabria, Athena si riflette in una pozzanghera come in uno specchio d’anima. Accanto a lei, un uomo resta immobile: forse pensa, forse ricorda
Tra le gocce sul vetro e il cielo velato di malinconia, un uomo e il suo cane camminano in silenzio, lasciando orme di tenerezza sul Lungomare di Reggio Calabria.
Sul Lungomare di Reggio Calabria, Athena veglia silenziosa, proiettando la sua ombra sul mare cristallino e sulla città che ama, non come straniera, ma come figlia devota
Tra la voce di chi canta all’Oasi, il profumo dei funghi di Mosorrofa, la poesia del vino a Villa San Giovanni e le notti elettroniche del centro, Reggio Calabria si riempie di musica, teatro e sapori
Ha parlato al cuore dei fedeli raccolti nella basilica cattedrale del Duomo di Reggio Calabria, accogliendo l'appello di papa Leone XIV e guidando la veglia di preghiera per la pace dedicata a Maria Santissima