Cielo, terra e Stretto pronti a fondersi per dare vita al Museo del Mare di Reggio
Oggi l’avvio dei lavori del lotto 0 sul molo di ponente dell’area portuale. La maestosa opera si inquadra nella visione del nuovo waterfront cittadino e in quello che sarà il Centro delle Culture del Mediterraneo, progettato da Zaha Hadid. La visione dell’amministrazione Scopelliti inizia a diventare realtà con l’amministrazione Falcomatà

Tre degli elementi essenziali si condensano nell’opera maestosa e avveniristica che si propone a divenire il pregiato segno distintivo della Città di Reggio Calabria. Sono aria, terra e acqua. Cielo, costa e mare. L’opera è la punta di diamante del Waterfront di Reggio, il Centro delle Culture del Mediterraneo con il Museo del Mare (o Museo del Mediterraneo) e il centro polifunzionale. Oggi è il giorno dell’avvio del cantiere per i lavori del lotto 0.
La struttura di notevole pregio architettonico andrà a impreziosire lo skyline della città sullo Stretto, saldando al confine con l’orizzonte cielo e mare in un’opera che rappresenterà in modo unico e finora inedito il volto della città. A tracciarlo, in meravigliosa armonia con le onde dello Stretto, saranno le linee sinuose della inconfondibile architettura di Zaha Hadid. Una consacrazione del legame indissolubilmente con il mare che da sempre lambisce la città. Un orgoglio per la cittadinanza, un tripudio di bellezza e suggestione anche per i turisti.
Il progetto accantonato e poi rivitalizzato
A distanza di oltre quindici anni dal progetto firmato dall’archistar irachena naturalizzata britannica, Zaha Hadid, all’epoca ancora in vita e scomparsa nel 2016, che aveva vinto il concorso indetto dal Comune guidato allora da Giuseppe Scopelliti, quel sogno oggi inizierà a diventare realtà.
Dopo il rifinanziamento dell’opera, l’acquisizione dei via libera per l’occupazione suolo dall’autorità di Sistema Portuale dello Stretto, il completamento dell’iter burocratico di aggiudicazione dell’appalto, nonostante il contenzioso con l’impresa R. Marine Group che gestisce un importante cantiere navale nella zona interessata dal progetto, oggi alle 11 sul molo di ponente dell’area portuale di Reggio Calabria, l’avvio dei lavori.
All’evento in programma si alterneranno gli interventi del sindaco Giuseppe Falcomatà, dell’assessore Carmelo Romeo, del consigliere regionale Giovanni Muraca (già assessore del Comune di Reggio Calabria), di dirigente del ministero della Cultura Nicola Macrì, del project director dello studio Zaha Hadid Filippo Innocenti e di Vito Barozzi, fondatore della società esecutrice Cobar S.p.A..
Firmato nelle scorse settimane il contratto con la Cobar spa, ditta aggiudicataria dell’appalto gestito da Invitalia, che da oggi avvierà i lavori di esecuzione del cd. lotto zero. Esso prevede l’espletamento delle attività propedeutiche alla realizzazione dei manufatti architettonici del Centro polifunzionale e del Museo del Mare che andranno a comporre il Centro delle Culture del Mediterraneo, contemplati nel lotto 1.